Se c’è rimedio perché te la prendi?
E se non c’è rimedio perché te la prendi?
Confucio

venerdì 23 ottobre 2009

"LA STORIA DELLE COSE"


"La storia delle cose", è un documentario diretto da Louis Fox e narrato dall'attivista americana Annie Leonard.

Anche se, secondo il sito è stato visto 7 milioni di volte, l'ho voluto riproporlo nel mio blog perchè non è cambiato nulla da allora, anzi, i problemi di cui parla, con molta chiarezza Annie Leonard, si fanno di giorno in giorno drasticamente sempre più gravi.

Il documentario, di 20 minuti, presenta una visione critica della società del consumo e lo scopo è quello di "mostrare le connessioni tra un gran numero di problemi sociali e ambientali".
Quando fu rilasciato online il 4 Dicembre 2007 provocò anche indignazione in una parte dell'opinione pubblica Americana. Ad esempio L' Associazione Familiare Americana disse che il video era anti-consumatore e anche anti-americano, perché affermava che "gli americani sono avidi, egoisti e crudeli per il terzo mondo, e "utilizzano più di quanto gli spetta".

Un provvedimento scolastico in Montana proibì il documentario perché violava le norme sulla parzialità.




Questo succede in America. E in Italia?
I numeri sono minori, è chiaro, la differenza territoriale è enorme, ma i contenuti sociali che descrive la Leonard sono medesimi.


Anche in Italia le multinazionali esternalizzano i costi di produzione.

Anche in Italia l'obsolescenza non solo è pianificata, ma anche percepita da noi consumatori per tante ragioni, la moda, la novità, essere al pari degli altri ecc.span style="font-weight:bold;">
Una frase fondamentale è quando la narratrice dice:
"non abbiamo mai prodotto tante cose come in questo momento... ma abbiamo sempre meno tempo per le cose che ci fanno felici, gli amici,la famiglia, il tempo libero.

Un'altra riflessione mi sovviene quando parla dell'importanza del riciclaggio.
Riciclare è fondamentale per la nostra società, ma anche riciclando al 100% non si risolverebbe il problema.
Siamo noi il problema e siamo noi a doverlo risolvere!

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